Questo ponte, di antichissima costruzione, attraversa il fiume Arno nel suo passaggio più stretto in città ed è unico al mondo per la sua speciale conformazione. Le numerose botteghe che lo popolano erano una volta sede dei macellai e dei verdurai della città. A seguito dell’inaugurazione del Corridoio Vasariano, posto proprio a fianco del ponte, queste botteghe vennero però definite ‘inopportune’ per il luogo. Per questo motivo, ormai dalla metà del 1500 fino ad oggi, esse accolgono alcuni dei più prestigiosi orafi e gioiellieri fiorentini. La storia narra che, la bellezza di questo ponte, gli portò addirittura fortuna: Ponte Vecchio fu infatti l'unico ponte fiorentino a essere risparmiato da Hitler nei bombardamenti del 1944. 

L’immenso complesso della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, o ‘Duomo’ come lo chiamano più semplicemente i fiorentini, è ad oggi uno dei luoghi più visti e frequentati di Firenze. Se una volta arrivati ai suoi piedi alziamo lo sguardo al cielo, noteremo senz’altro la sensazionale cupola che lo sovrasta. Ebbene quest’ultima è la celebre Cupola autoportante creata da Filippo Brunelleschi. Questa cupola, alta ben 117 metri, ottenne sin da subito il primato di cupola più grande al mondo, fino ad allora detenuto dalla cupola del Pantheon. Ciò che rese unica questa incredibile opera d’arte fu la tecnica utilizzata per costruirla: l’intento del suo artefice era infatti quello di realizzare una cupola senza l’aiuto di centine e impalcature, che si sostenesse da sé in ogni fase della sua costruzione. Da qui l’aggettivo di cupola ‘autoportante’. Si accede alla sommità della cupola attraverso 463 gradini fino a raggiungere la sua base. Da qui, grazie ad un corridoio in plexiglass si possono osservare i meravigliosi affreschi che la adornano!